PASTA DI MAIS - PORCELANA FRIA

La pasta di mais è una variante molto più resistente e raffinata della pasta di sale.
In sud America ,chiamata porcelana fria, viene utilizzata tantissimo per la creazione di souvenir. E' una pasta morbida e liscia, ideale per la creazione di fiori. Può essere colorata durante l'impasto con colori a tempera o acrilici, ma anche con le spezie per ottenere un effetto naturale .Oppure si possono dipingere i manufatti una volta asciutti. Questi impiegano circa 3 giorni per asciugare completamente ed assumare un'aspetto "porcellanoso". Non necessita di forno, l'essiccazione avviene all'aria e la pasta può essere conservata anche diverse settimane se chiusa bene con celofan e sacchetti di plastica, facendo ben attenzione ad eliminare l'aria in eccesso all'interno di questi.
Fate attenzione a non utilizzare molto colore nell'impasto,rischiereste di ammorbidire troppo la pasta. Tra l'altro, una volta asciutta scurisce molto, quindi fate prima delle prove.
Gli ingredienti sono:
una tazza di maizena ( amido di mais)
una tazza di colla vinilica ( la migliore è la vinavil per legno, quella col tappo marrone per intenderci)
un cucchiaio raso di olio di vasellina
un cucchiaio scarso di succo di limone ( questo rende la pasta bianca e quasi trasparente)
Mescolate l'olio con la colla e il succo in una pentola antiaderente ( importantissima e necessaria per una buona riuscita del lavoro) aggiungete l'amido e mescolate bene tutti gli ingredienti con un cucchiaio di legno. Gli ingredienti diventeranno dapprima un tutt'uno, appallottolandosi sul cucchiaio, insistete finchè non diventerà una crema molto densa e "collosa". A questo punto mettete la pentola sul fuoco moderato e mescolate, mescolate sempre finchè l'impasto non si staccherà dalle pareti facendo attenzione che l'interno del'impasto appallottolato sul cucchiaio non sia ancora troppo morbido, per far si che ciò non accada, quando la pasta si stacca dalle pareti della pentola , continuate a mescolare per qualche minuto cercando di schiacciare la pasta alla pentola. Quest'operazione non deve durare comunque più di qualche minuto, se cotta troppo la psta non è più utilizzabile, diventa troppo elastica.
Una volata appollottolatasi sul cucchiaio di legno, adagiatela su di una busta di plastica (fate attenzione che nn sia coloraa o rischierete di macchiare l'impasto)e avvolgetela con questa facendola riposare finchè non sarà abastanza fredda da poterla lavorare. La busta di plastica serve anche ad eliminare l'acqua in eccesso della pasta, che comunque, dopo l'asciugatura si ridurrà di volume.
Adesso impastate, impastate , impastate! all'inizio avrete le mani tutte appiccicose di colla ( viconsiglio di togliere gli anelli) non preoccupatevi, impastate ancora, man mano la colla delle mani verrà riassorbita dalla pasta di mais e ne risulterà un impasto liscio e morbido.
A questo punto ... buon lavoro!!!